
Cosimo Spagnolo, in un'intervista a Primocanale Sport, sottolinea l'importanza della cerimonia di domani sera, presenti i dirigenti di Genoa e Milan, quando verrà scoperta una targa in ricordo del figlio Vincenzo Claudio: "E' un inizio- dice il papà del tifoso genoano ucciso nel 1995 dall'ultrà milanista Simone Barbaglia- la speranza è che possa cambiare qualcosa tra le due tifoserie. In questa occasione c'è da onorare il ricordo di Claudio e la presenza della società del Milan è molto importante". Ma per Cosimo Spagnolo sarebbe importante anche un altro passo: " I tifosi del Milan amano la loro squadra e la vogliono seguire sempre, come i tifosi di tutte le squadre. Ed allora credo che I veri tifosi del Milan, non quelli che si riuniscono il venerdì sera, pianificano e poi vanno in trasferta con i coltelli, devono finalmente condannare quello che è accaduto nel 1995 ed anche le scritte che appaiono"(il riferimento è a quelle che comparvero a maggio alla vigilia dell'ultimo Genoa-Milan ndr). Intanto, c'è da segnalare un ulteriore segnale di distensione da parte della società Milan: domani alle 14.30 una delegazione della squadra Primavera, compreso il tecnico, l'ex rossoblù Stroppa, faranno visita alla sede della Fondazione Genoa.
IL COMMENTO
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