Cronaca

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E' un perito informatico disoccupato e durante il processo per direttissima di questa mattina ha ammesso tutto. L'uomo che ha indotto il figlio di 10 anni a rubare prodotti hi-tech in un grande magazzino di di via XX Settembre, a Genova, è stato rinviato a giudizio al 19 ottobre e nel frattempo sconterà la pena ai domiciliari. Il difensore dell'uomo, Davide Paltrinieri, ha chiesto che il suo cliente trascorra il periodo di detenzione domiciliare in casa dei genitori per permettere al bambino, non imputabile, di essere affidato alla madre. Pare che all'origine del gesto disperato vi siano non solo problemi economici, ma anche di salute.