Cronaca

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Dopo un'assemblea dai toni accesi, sfociata in uno sciopero, i lavoratori di Fincantieri di Riva Trigoso, hanno occupato la direzione aziendale, come peraltro annunciato ieri dalla Rsu per protestare contro l'ipotesi dell'azienda di chiudere lo stabilimento.  "E' pazzesco apprendere dalla stampa di una simile decisione - dice Omar Di Tullio della Fim Cisl - un'azienda sana con lavoro per otto o nove anni vara un piano industriale delirante. Questa volta l'hanno fatta davvero grossa e l'amministratore delegato così come il presidente e tutti i più alti in carica devono andarsene a casa". Alcuni lavoratori avrebbero voluto uscire all'esterno per effettuare qualche azione clamorosa ma i rappresentanti del sindacato sono riusciti a calmare i più esagitati: "Domani saremo a Roma ed in quella sede chiederemo ragguagli sul piano - dice Sergio Ghio della Fiom-Cgil - fatto da incompetenti quali sono gli attuali dirigenti Fincantieri. Nel cantiere di Riva lavorano a pieno ritmo sia il reparto meccanica sia quello navale: dai rimorchiatori ai pattugliatori alle fregate, le maestranze sono specializzate e capaci di diversificare la produzione. Chiameremo a raccolta tutti i politici liguri e tutte le istituzioni. Qui non si tratta di dieci posti di lavoro ma della vita di un intero comprensorio".