Dopo il divieto della trasferta di Cesena per i tifosi "senza tessera" della Sampdoria, giunto intempestivamente giovedì scorso, tre giorni prima della gara del "Manuzzi", per i supporters blucerchiati potrebbe essere in arrivo un altro provvedimento "a sorpresa" da parte del Casms.
Come si legge infatti sul sito ufficiale della Lega serie A, "l'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, riunitosi ieri, ha adottato le seguenti determinazioni: gli incontri di calcio di Serie A TIM Bologna-Lecce (sabato 6 novembre), Cesena-Lazio (mercoledì 10 novembre), Chievo-Bari (mercoledì 10 novembre), Parma-Sampdoria (giovedì 11 novembre), Fiorentina-Cesena (sabato 13 novembre), Bologna-Brescia (domenica 14 novembre), Cagliari-Genoa (domenica 14 novembre), Palermo-Catania (domenica 14 novembre) e Udinese-Lecce (domenica 14 novembre), connotati da alti profili di rischio, sono rinviati alle valutazioni del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, ai fini della individuazione di adeguati provvedimenti per la restrizione nella vendita dei tagliandi".
Dunque la gara Parma-Sampdoria, giudicata "ad alto rischio", potrebbe essere vietata ai tifosi ospiti privi della Tessera. Una decisione, quella dell'Osservatorio, che lascia più di un dubbio visti gli ottimi rapporti che intercorrono tra il pubblico doriano e quello del Parma. Divieti in vista anche per i tifosi rossoblù in occasione di Cagliari-Genoa, in programma domenica 14 novembre.
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