Al Signorini di Pegli, a due giorni di distanza dalla difficile sfida di Palermo, Enrico Preziosi "sostituisce" il tecnico rossoblù Gian Piero Gasperini nella consueta conferenza stampa del venerdì. "Sono qui per salutare il mister e rasserenare l'ambiente, a Palermo sarà dura ma il Genoa può fare una grande gara", afferma il patron rossoblù, che poi parla a 360 gradi.
Subito "stuzzicato" riguardo alle parole di Toni su Cassano, Preziosi rimane abbottonato: "Riprenderò Luca - afferma sorridendo -. A parte gli scherzi credo che Toni non volesse offendere i sampdoriani, ma semplicemente fare una battuta. Su Cassano non sto al balcone e comunque non voglio esprimermi, ho i miei pensieri e le mie valutazioni ma per motivi precisi preferisco tenerli per me. C'è troppa rivalità a Genova su un tema come questo".
Poi il bilancio sul suo Genoa: "E' un periodo sfortunato per noi, con tanti infortuni e prestazioni buone in cui non abbiamo raccolto quanto avremmo meritato. Se guardo la classifica corta e le altre squadre sono fiducioso".
Il presidente del Genoa afferma anche di non badare alla classifica: "Il Genoa crescerà. Io stesso dissi che a novembre avremmo visto progressi, quindi diamo alla squadra ancora un po' di tempo. Abbiamo fatto una buona campagna acquisti e per quest'anno non dobbiamo pensare ad arrivare terzi, quarti, quinti o sesti: il nostro progetto è a lungo termine".
Un progetto che, dice Preziosi, non si arricchirà di altri tasselli. Almeno a gennaio: "Non compreremo nessuno - afferma - vedrete solo operazioni minime per equilibrare la rosa".
Infine il patron difende Eduardo: "E' un gran portiere e farà bene".
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