Cronaca

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"Ero in terrazza a fumare, quando lei mi ha chiuso fuori perché le dà fastidio il fumo. Io ho aperto la porta finestra ed ho infilato una gamba e la mano con cui tenevo il morsetto. L'ho rimproverata, le ho detto che era una maledutacata. Allora lei ha richiuso con forza la porta, incastrandomi il braccio, che si è abbassato di scatto. E così l'ho colpita. E' stato un incidente". E' così che si è giustificato Gheorghe C., il falegname di origini romene di 41 anni, che lunedì ha ferito la figliastra di 14 anni con un morsetto, nella casa di via Montanella, nel quartiere Cep ,alla periferia del ponente genovese. La giovane era stata trasferita d'urgenza al San Martino, dove era stata operata. Il gip che lo ha ascoltato questa mattina, ha convalidato l'arresto ed ha disposto la custodia cautelare in carcere.