Un "ingiusto profitto" di 46 mila euro, sottratto all'Agenzia delle Entrate di Savona da una ditta del ponente. Successe nel 2004 quando i tre titolari, tutti ultrasettantenni, produssero false dichiarazioni sostitutive con cui abbattere la base imponibile dell'azienda e accaparrarsi il denaro. Tuttavia la truffa è rimasta impunita, dato che questa mattina al processo il caso è stato chiuso senza una sentenza, essendo ormai conclusi i termini della prescrizione.
IL COMMENTO
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