Cronaca

27 secondi di lettura

E' stato chiesto il rinvio a giudizio per Marco Ferrera, 34 anni, l'uomo che lo scorso aprile prima uccise con una decina di coltellate il convivente della madre e poi picchiò la donna nella loro casa a Terriglia, nell'hinterland genovese. L'uomo avrebbe commesso l'omicidio in preda a un raptus di follia. Agli inquirenti - che lo avevano trovato in un bar dove si era diretto dopo l'assassinio - aveva raccontato di essere caduto in uno stato di prostrazione in seguito alla rottura con la fidanzata con la quale conviveva.