Il sindaco di Genova Marta Vincenzi si esprme con queste parole a rigurdo delle mobilitazioni studentesche che hanno animato la città: "Non vedo alcun elemento di confronto possibile tra il '68, il '77 e la protesta giovanile di oggi. Penso che siamo di fronte a un fatto assolutamente nuovo, dentro il quale ci sono alcune frange caduche violente che non hanno nulla a che fare con il disagio e la rabbia degli studenti". Secondo la Vincenzi la politica dovrebbe capire la rabbia che cova tra gli studenti, e prosegue: "Le nostre politiche saranno di attento ascolto verso la loro protesta, in direzione ostinata e contraria al governo del Paese di centrodestra".
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