Cronaca

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Il sostituto procuratore della Repubblica, Stefano Puppo, ha chiesto il rinvio a giudizio di un sudamericano accusato di abusi sessuali, nei confronti della figlia della sua convivente, iniziati quando la bambina aveva dieci anni, nel 2002, e protrattisi fino al 2007. Secondo l'accusa l'uomo, 48 anni, avrebbe approfittato dei momenti in cui la convivente si recava a lavorare per abusare della bambina, palpandola nelle parti intime e costringendola a toccarlo. In alcune occasioni avrebbe anche tentato di violentarla, ma la reazione della bambina lo avrebbe fermato.