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Clima teso in casa Sanremese. Il presidente dei matuziani Marco Del Gratta, su tutte le furie per le ultime voci relative alle presunte minacce verso alcuni giocatori da parte della società, ha fatto il punto della situazione: "Siamo una società seria, sana e onesta. Deve essere chiaro che noi non abbiamo bisogno di fare estorsioni o minacce. Tutto il problema è nato da Sosa, che avrebbe dichiarato di essere stato minacciato, riconoscendo Nicola Trazza".

 

Poi Del Gratta prosegue, polemizzando con il Comune: "Quello che manca sono gli aiuti. Sono demoralizzato e sconcertato dagli accadimenti. Mi fa male vedere la Sanremese in prima pagina nella cronaca nera, ma fa ancora più male vedere l'amministrazione sorda. Se si vuole fare calcio professionistico a Sanremo la famiglia Del Gratta ci sarà, ma se a fine marzo non ci saranno risposte concrete metteremo in vendita la società".