Cronaca

37 secondi di lettura
Erano diretti anche in Ligiria i 300 mila giocattoli pericolosi destinati alla vendita nelle edicole e nelle cartolerie che la polizia tributaria ha sequestrato, tutti 'made in China' e non conformi alle direttive europee, per un controvalore di oltre un milione e 200 mila euro. L'operazione è scattata giovedì scorso e questa mattina il comando provinciale delle Fiamme Gialle di Vercelli ne ha diramato il consuntivo. La merce sequestrata non rispettava i protocolli di sicurezza fissati dalla Comunità europea, poiché confezionati con materiali o vernici tossiche o, comunque, non in regola con standard qualitativi richiesti. Al termine dell'operazione, sono state quattro le persone segnalate alle varie Procure competenti, che dovranno anche decidere tempi e modalità per la distruzione dei prodotti sequestrati.