Cronaca

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Trentatre tra medici e infermieri, dipendenti dell'Asl 2 savonese, e in servizio all'ospedale San Paolo di Savona, sono indagati dalla Procura della Repubblica per truffa e sostituzione di persona e dovranno pagare una multa di 3.750 euro ciascuno. Il gip Emilio Fois a distanza di un anno e mezzo dai fatti ha notificato i decreti penali di condanna di un'inchiesta avviata nel corso dell'estate del 2009 dalla polizia che aveva portato alla luce un uso disinvolto dei 'badge', ovvero dei tesserini magnetici di riconoscimento utilizzati dal personale per registrare il loro ingresso o l'uscita dal posto di lavoro.  L'inchiesta ha portato alla luce un sistema per il quale gli indagati simulando lo smarrimento del badge, e dopo una regolare denuncia alla polizia, potevano ottenere il duplicato dall'Asl. In questo modo il dipendente aveva la possibilità di utilizzare due tesserini, uno dei quali da consegnare al collega compiacente che timbrava quando l'altro era assente.