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L'Italia batte la Grecia 7-4 nella quarta giornata del girone preliminare della World League. Nella piscina Papastrateio del Pireo ad Atene, gli azzurri giocano una buona partita difensiva, fermando i greci con un ottimo pressing, e colpiscono in controfuga con giuste soluzioni in attacco e buona velocità nel cambiare ritmo di gioco. Buono l'esordio del cubano naturalizzato italiano Perez, che entra nel secondo tempo e marca bene il centroboa ellenico Voulgarakis. Soddisfatto il Cittì Alessandro Campagna che sottolinea soprattutto i miglioramenti difensivi della squadra: "Rispetto alla gara persa contro la Croazia a Bari, avevo chiesto migliore disciplina difensiva - sottolinea il cittì - purtroppo abbiamo preso ancora un paio di gol commettendo qualche ingenuità dovuta a disattenzioni. Abbiamo cercato di stancare gli avversari all'inizio con un pressing alto, cosa che ci ha dato maggiore freschezza nella seconda metà della gara quando siamo venuti fuori e abbiamo chiuso la partita. Mi è piaciuto l'esordio di Perez che in fase difensiva ha marcato molto bene sul loro centroboa, non permettendogli di avere soluzioni facili. Siamo ancora in fase di crescita e vincere in questi campi vuol dire acquisire maggiore consapevolezza dei nostri mezzi".