Cronaca

16 secondi di lettura

Un banale diverbio per ragioni calcistiche, sarebbe stato alla base dell'aggressione costata la vita a Jonathan Esposito. La vittima aveva preso parte alla festa di carnevale al circolo Arci: un circolo considerato "tranquillo", perché propone concerti live ed eventi musicali, ed opera a stretto contatto col sociale, in più progetti.