Cronaca

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Sono stati accusati di aver emesso fatture milionarie per operazioni inesistenti per consentire a terzi l'evasione sul valore aggiunto. I protagonisti della vicenda sono tre amministratori di una società genovese di materiale informatico, e per tutti, il pm Marco Airoldi, ha chiesto il rinvio a giudizio. Il periodo interessato è quello compreso tra il 2006 e il 2009 , e l'accusa è quella di concorso nel reato relativo all'art. 8 del decreto legislativo 74 del 2000 in materia fiscale.