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Sconfitta per la Samp di Cavasin che "paga" soprattutto l'espulsione di Tissone nel primo tempo. Nella squadra blucerchiata non recupera Ziegler che parte dalla panchina, a centrocampo sulla sinistra debutta Laczko dal primo minuto. In difesa Zauri, Volta e Martinez. Mentre a centrocampo ritorna Tissone in cabina di regia al fianco di Poli. Guberti in appoggio all'unica punta Maccarone. Il campo è al limite della praticabilità. I padroni di casa cercando di mettere in difficoltà la squadra di Cavasin prima con Bergessio e poi con Ricchiuti ma la difesa blucerchiata regge bene. La Samp dopo aver preso le misure costruisce una grande occasione con Maccarone che si presenta davanti al portiere avversario ma mette sul fondo: blucerchiati vicini al vantaggio.  Ma la strada si fa in salita per Curci e compagni a causa dell'espulsione di Tissone per doppia ammonizione al 23'. Uno scossone per la Samp che fa arretrare Guberti sulla linea dei centrocampisti. Intorno al 32' conclusione sul fondo di Carboni. C'è un inserimento di Gomez ma Martinez interviene e libera. In chiusura di tempo ci prova Marchese che calcia sopra la traversa da buona posizione. Nella ripresa prima sostituzione per la squadra blucerchiata con Ziegler che prende il posto di Guberti. Punizione dalla distanza di Mannini ma Andjar para in due tempi. Secondo cambio nella Samp: dentro Koman al posto di Lazcko. Poi, ci prova Ricchiuti con un tiro dal limite che termina a lato. La Samp poi capitola al 33' quando il Catania firma il vantaggio con Llama con uno splendido tiro in mezzo all'area. Cavasin prova a rinforzare l'attacco con Biabiany che prende il posto di Poli, ma non c'è nulla da fare: Samp sconfitta a Catania e classifica che preoccupa sempre di più.