"E' inutile continuare a dire 'stiamo arrestando i latitanti' e poi togliere alla giustizia lo strumento principe per arrestare i latitanti: le intercettazioni telefoniche". Lo ha affermato il sostituto procuratore alla Direzione Nazionale Antimafia, Anna Canepa, questa mattina a Genova per l'incontro organizzato dalla Silp Cgil 'La Liguria e le infiltrazioni mafiose, un territorio con gli anticorpi necessari?'. "La giustizia in Italia non deve agire in un'ottica demagogica e di propaganda - è l'invito del magistrato - dobbiamo fornire risorse e leggi adeguate, necessarie al sistema giudiziario. Servono modelli d'azione coerenti ai livelli più alti delle istituzioni". Il membro della Anm ha lanciato un appello: "In Italia c'é l'assoluta necessità di una magistratura autonoma e indipendente, che è la condizione essenziale a posteriori per l'affermarsi della legalità".
Cronaca
Giustizia, Canepa: "Servono risorse adeguate"
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