Cronaca

1 minuto e 0 secondi di lettura

Nascondeva in casa la droga e per farlo aveva pensato di utilizzare un piccolo zoo, nel caso arrivassero eventuali controlli con i cani antidroga. Un cane di grossa taglia, un gatto, un coniglio e un pitone: questi erano i "difensori" di circa 2 etti di hashish che un ragazzo di 22 anni residente a Santo Stefano Magra aveva nella propria abitazione.Ma Umos, labrador arruolato nella Guardia di finanza della Spezia, nonostante la presenza di conigli e pitoni non si è fatto distrarre e ha trovato la droga. I finanzieri si sono presentati a casa di L.M. il primo aprile. Subito il ragazzo ha pensato che fosse uno scherzo, poi ha deciso di consegnare un pezzettino di hashish ai finanzieri nella speranza che chiudessero lì l'intervento. Invece Umos ha scoperto la droga: in particolare ha evitato cane, gatto e coniglio e ha puntato direttamente su un pitone reale di quasi due metri acciambellato in un angolo della camera da letto. I finanzieri hanno scoperto così oltre 2 etti di hashish e materiale per il confezionamento. Il ragazzo è stato arrestato e trasferito in carcere mentre gli animali sono finiti ai 'domiciliari' in un canile, un gattile e allo zoo.