Cronaca

45 secondi di lettura
Ottanta euro d’affitto per avere a disposizione uno dei più suggestivi palazzi storici dell’alta Valle Scrivia e, incredibilmente, dar sfogo agli istinti vandalici. E’ successo a Villa Borzino di Busalla, sulle alture genovesi. Ad organizzare la festa sono stati gli studenti dell’istituto “Primo Levi”. L’intera villa a disposizione per una festa in maschera per la modica cifra di neppure cento euro. Ma dopo la notte animata, le spiacevoli sorprese per chi ha preso in riconsegna l’immobile: in mattinata sono stati rilevati diversi danneggiamenti ed è sparito, per esempio, un contenitore di raccolta delle salviette usate. Per queste “ferite” lasciate alla struttura è stata quantificato un risarcimento di 400 euro. I danneggiamenti a Villa Borzino hanno portato la lista di opposizione “Busalla Democratica” a presentare una mozione per chiedere di disciplinare la concessione delle aree.