Cronaca

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Rimangono in carcere i cinque tunisini arrestati ieri alla fine di una rissa a colpi di bottiglie e coltelli non molto distante dal centro di accoglinza allestito nella sala chiamata della  Culmv, dove erano ospiti. La convalida dell'arresto è stata decisa dal giudice Carla Pastorino, mentre i cinque, difesi dall'avvocato Emanuele Tambuscio, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. In aula, durante l'udienza, sono state però mostrate le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza del porto, che hanno immortalato gli attimi di follia di ieri pomeriggio. I cinque restano in carcere perché potrebbe esserci un pericolo di fuga e di reiterazione del reato. Il processo vero e proprio inizierà venerdì prossimo.