Cronaca
Omicidio Don Gandolfo, "Tutta Vernazza pronta al test del DNA"
1 minuto e 9 secondi di lettura
“Accetteranno tutti con grande piacere”. Il test del DNA per tutti gli abitanti di Vernazza potrebbe risolvere il caso del delitto di Don Emilio Gandolfo. E’ il vicesindaco Gerolamo Leonardini, a Primocanale, a dire che questa soluzione potrebbe essere ben vista proprio dagli abitanti del borgo delle Cinque Terre che risiedevano nel borgo a dicembre del 1999 quando il sacerdote intellettuale venne brutalmente ucciso. “Il solo pensiero che può ancora aleggiare che possa essere stato uno di Vernazza ad uccidere don Gandolfo – aggiunge Leonardini - se in qualsiasi modo può essere tolto, ben venga l’esame del DNA. Quindi non ci sono problemi. Io sarei uno dei primi a sottopormi al test del DNA, per dare l’esempio. I giovani e i meno giovani accetteranno con grande piacere per levare questa ombra che sia stato uno di Vernazza ad uccidere Don Emilio Gandolfo”. Così Leonardini vuole ribaltare la convinzione molto diffusa che gli abitanti di Vernazza non vogliano parlare di quella storia: “Vernazza paese di omertosi? Non è vero. Se il fatto fosse successo il 2 di agosto anziché il 2 di dicembre sicuramente direi che qualcosa non quadra. Ma il 2 dicembre alle 9 di sera non credo ci sia molta gente che circola”. Anche di questo caso si occuperà questa sera Destra Sinistra, dedicata ai casi di omicidio irrisolti della Liguria.
Sponsorizzata
Venerdì 18 Aprile 2025
Centinaia in coda dalle 6 del mattino per il rinnovato store Apple a Genova
Ultime notizie
- Stazioni Marittime, Monzani riconfermato presidente. Nel 2024 lieve calo dei passeggeri
-
Elezioni, il vescovo Tasca: "Basta bagarre, serve gioco di squadra per il bene di Genova"
-
Per Pasqua i liguri scelgono il ristorante, con un menu della tradizione
-
Uovo di Pasqua, fondente o al latte? Bassetti: "Ecco quello con meno zuccheri"
- Ponte di Pasqua in Liguria, tutti i cantieri in autostrada e sull'Aurelia
-
La tradizione genovese in tavola a Pasqua: cosa prevede il menu
IL COMMENTO
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo
Sindacalista aggredito, Genova merita di sapere la verità