Cronaca

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Disordini e proteste dei detenuti all'interno del carcere di Marassi. Ne dà notizia Eugenio Sarno, della UilPenitenziari. "Ieri i detenuti di Genova Marassi hanno comunicato l'intenzione di procedere a tre giorni di protesta. Da ieri per un'ora, dalle 22 alle 23 viene effettuata la battitura sulle sbarre delle stoviglie, sono stati incendiati giornali e effetti personali, allagate celle e fatte scoppiare le bombolette di gas usate per l'alimentazione dei fornellini. Il personale di polizia penitenziaria in servizio ieri sera a Marassi ha parlato di un vero e proprio inferno e le poche unità in servizio hanno potuto a malapena gestire gli eventi critici". I detenuti protestano per il sovrappopolamento del carcere genovese che alla mezzanotte di ieri ospitava 803 detenuti a fronte di una capienza massima fissata in 435.