Cronaca

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Secondo il pubblico ministero Marco Airoldi che oggi  ha depositato il suo appello contro la sentenza di condanna a 26 anni per Giovanni Antonio Rasero, il piccolo Alessandro non fu ucciso dalla madre, Katerina Mathas insieme al compagno. Il pm ha chiesto la condanna all'ergastolo per Rasero, o in subordine a una pena maggiore rispetto a quella emessa lo scorso inverno. Il magistrato spiega i motivi per cui la donna, che è indagata per abbandono di minore con morte conseguente e concorso in omicidio volontario, non avrebbe commesso il delitto. "La Corte - scrive - ha ritenuto sussistente il concorso senza che vi fossero indizi gravi, precisi e concordanti della sussistenza del concorso stesso. Mentre sono emersi elementi di prova che portano a escludere che il reato sia stato commesso insieme dai due".