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Non ci sono decisione definitive ma i contatti tra la società e le Amministrazioni Locali fanno supporre che il Riviera Vado non potrà iscriversi, l'anno prossimo, al campionato di serie A dilettanti.

Ecco allora che si sta lavorando per costruire una realtà comunque solida che possa ripartire, si spera, almeno da un campionato nazionale. Gli sponsor locali hanno già confermato il loro impegno mentre un buon aiuto potrebbe arrivare dalla cessione del titolo sportivo per la serie A dilettanti, che varrebbe ,secondo gli esperti, circa 150000 euro.

Il problema fondamentale è il buco di bilancio che ammonterebbe a 600000 euro: il sindaco Caviglia ha chiesto aiuto all’avvocato Lucio Colantuoni ed ha ipotizzato tre possibili soluzioni: trovare un acquirente che prenda in mano le redini della società e vada avanti ripianando il debito e immettendo ossigeno (leggi denaro) nelle casse del Riviera; la nascita di una nuova società che svolga le attività sportive, mantenendo in vita il Riviera come “bad company” che si accolli i debiti e continui a riscuotere i circa 40mila euro all’anno dei prestiti di giocatori che oggi sono in altre società; la definitiva chiusura del Riviera con la liquidazione di tutte le proprietà per pagare i debiti.

Intanto, con un comunicato, i tifosi del Riviera Vado "si chiedono per quale motivo prima di dichiarare la resa e la liquidazione, l'amministrazione comunale, o chi per esse, non possa ALMENO vagliare l'ipotesi di cercare altri finanziatori". "La Città di Vado Ligure-prosegue il comunicato-ospita sul suo territorio moltissime imprese e risulta difficile credere che nessuna di queste aziende voglia legare il proprio nome ad una eccellenza cestistica come quella del sodalizio del pappagallo. La squadra ha fatto il suo dovere conquistando la serie A, i tifosi hanno dimostrato già durante tutta la serie di finale quanto e quale sia il seguito della Città nei confronti del Riviera Vado Basket. Per questo i tifosi si sono dati appuntamento per domani, giovedì 9 Giugno alle ore 14.30 davanti al Comune, in Piazza San Giovanni Battista a Vado Ligure, in occasione della seconda riunione che l'amministrazione comunale effettuerà per discutere proprio "dell'Affaire Riviera".