Cronaca

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Rinvio a giudizio per una portinaia di 56 anni e il marito, di 60, accusati avere circuito un'anziana di 98 anni, residente nello stesso stabile e di averle sottratto 97 mila euro dal conto corrente. Le accuse nei loro confronti sono di circonvenzione di incapace e appropriazione indebita aggravata. La vittima era stata interdetta dal Tribunale e affidata a un tutore legale. Secondo l'accusa, i due erano riusciti a convincere l'anziana ad accendere un conto corrente in banca intestato a loro stessi, versandovi 100 mila euro. A poco a poco, però, marito e moglie avevano iniziato a prelevare somme di denaro, mentre l'anziana era ricoverata in una struttura di cura. I coniugi si sono serviti delle somme per saldare debiti contratti. Infine, hanno lasciato sul conto poco più di 2mila euro.