Cronaca
Rifiuti napoletani, Liguria pronta a riceverli: e' scontro
46 secondi di lettura
La Regione Liguria è disponibile ad accogliere fino ad un massimo di 20mila tonnellate dalla Campania. Lo ha confermato ll'assessore all'Ambiente della Regione Liguria Renata Briano. "La Regione Liguria è solidale - ha detto la Briano - con le regioni alle prese con problemi che hanno ripercussioni anche sulla salute dei cittadini e nella prossima seduta della giunta Burlando valuterà la disponibilità a ricevere rifiuti da smaltire dalla Campania, sentiti anche i territori. Intanto il Comune di Genova dopo aver sen\tito la propria azienda AMIU, ha dato la disponibilità ad accogliere un quantitativo di rifiuti urbani indifferenziati, provenienti da quartieri di Napoli serviti dalla raccolta differenziata spinta, fino a un massimo di 20.000 tonnellate. Quanto deciso è subordinato al necessario nulla osta da parte della Regione Liguria. La Lega Nord dichiara battaglia. “Siamo pronti ad osteggiare l’arrivo dei rifiuti” ha detto il consigliere regionale Francesco Bruzzone.
TOP VIDEO
Mercoledì 13 Novembre 2024
People - Quarant'anni di Gigi Ghirotti al fianco di chi soffre
Mercoledì 13 Novembre 2024
Libri e idee - Una Liguria storica e polisensoriale
Mercoledì 13 Novembre 2024
Continua il freddo in Liguria, le previsioni di 3Bmeteo
Martedì 12 Novembre 2024
Il genovese a Hong Kong: "Mattarella interessato agli incontri e ai rapporti tra i due paesi"
Martedì 12 Novembre 2024
Premio Rapallo Bper 2024 - Lo speciale
Ultime notizie
- Ribaltamento a mare, gli abitanti di Sestri: "Vetri rotti e vibrazioni, abbiamo paura"
- Nuova giunta, entra Mai con Alessio Piana alla vicepresidenza
- Trovati i vestiti di Davide Violin, il ristoratore travolto dal rio in piena ad Arenzano
- Ivo Saglietti: un viaggio in bianco e nero tra sofferenza e speranza
- Ente Bacini: Tatiana Pais entra nel consiglio di amministrazione
- Amiu lancia due iniziative sul riciclo di carta e cartone
IL COMMENTO
Come si controllano le acque superficiali in Liguria
Che tristezza la politica che non vuole la sanità