Cronaca

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Si è commosso ricordando Fabrizio De André e ha raccontato barzellette sul premier Berlusconi. Don Andrea Gallo, ha soffiato su una torta di 83 candeline insieme ad amici e cittadini nel quartiere del Cep, quartiere sulle alture di Genova. "Sono prete da 52 anni, l'unico che non mi ha fatto gli auguri è stato il mio vescovo", scherza il prete di fronte ad oltre 500 persone. In prima fila il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando; la sindaco di Genova, Marta Vincenzi; il cantautore Gino Paoli. Via telefono arrivano gli auguri del premio nobel Dario Fo. "Berlusconi un uomo di fede? E' Fede, un uomo di Berlusconi", è una delle battute del sacerdote che ha fondato la comunità di San Benedetto. Don Gallo diventa serio, però, quando parla dell'attualità politica: "Su la testa - è l'invito del sacerdote - la bussola ce l'abbiamo: è la Costituzione".