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A 48 ore dal ritiro dalla 10 chilometri di Shanghai la genovese Giorgia Consiglio spiega i motivi e le dinamiche del suo stop: "Ho avuto paura, ho ricevuto un colpo e ho avuto difficoltà a respirare. Mi era già capitato alcuni anni fa, ma allora dipendeva dai forti disturbi mestruali. Quando ho visto il medico e il mio allenatore mi sono tranquillizzata. Sono stata subito bene fisicamente, ma con la testa sono uscita dalla competizione. Ero nelle prime posizioni, ero messa bene. Però penso anche che ho 21 anni e che avrò certamente tempo e modo per rifarmi".

 

L'atleta ligure starà comunque vicina alla squadra azzura e alla compagna Alice Franco, che lo staff tecnico ha deciso di schierare al suo posto nella 25 chilometri del 23 luglio. Queste le parole dell'allenatore della Consiglio, Emanuele Sacchi: "Ha avuto paura. E' stata la classica crisi di panico che può prendere a chiunque si trova in quella situazione. Dal punto di vista fisico sta benissimo. Deve recuperare dallo choc".

 

Belle parole per la nuotatrice genovese arrivano dal ct della Nazionale Massimo Giuliani: "Ringrazio Giorgia per le belle parole che ha detto e per la scelta di restare qui, vicino alla sua squadra. Avevamo valutato anche la possibilità che tornasse a casa prima, ma lei è voluta rimanere e questo mi fa un enorme piacere".

 

Infine la Consiglio fa il punto sul suo futuro: "Continuerò ad allenarmi a Roma fino ai primi giorni di agosto, poi andrò in vacanza. Da settembre scorso avevano già deciso che non avrei disputato gli Europei. Si ricomincia la prossima stagione con lo stesso programma e gli stessi obiettivi: vincere".