Cronaca

1 minuto e 2 secondi di lettura

"L'arrivo dell'ondata di caldo, dopo l'assenza di pioggia, fa aumentare il rischio incendi che nell'estate 2011 sono già cresciuti del 60% e del 41% in termini di terreno percorso dalle fiamme, rispetto allo scorso anno". Così Coldiretti fa piena luce sulla piaga che sta attraversando tutta Italia devastando in particolare ettari di campagne:  "Se la Protezione civile ha lanciato l'allarme per ondate di calore su diverse città italiane, nelle campagne è allarme incendi" sottolinea la confederazione. Per scongiurare l'insorgere del rischio, Coldiretti ha elaborato "un decalogo salvaboschi", con l'obiettivo di "aiutare a proteggere i circa 10 milioni di ettari di foreste che coprono un terzo del territorio nazionale". E poi, si ricordano le "regole d'oro": "evitare di accendere fuochi non solo nelle aree boscate, ma anche in quelle coltivate o nelle vicinanze di esse, mentre nelle aree attrezzate occorre controllare costantemente la fiamma e verificare prima di andare via non solo che il fuoco sia spento, ma anche che le braci siano completamente fredde". Stop inoltre "a mozziconi o fiammiferi accesi gettati dall'automobile" e "all'abbandono di rifiuti o immondizie nelle zone boscate o in loro prossimità".