Samp, Romero: "Mi manda Veron, la B è una parentesi"

In casa Sampdoria è il giorno della presentazione di Sergio Romero, il nuovo portiere blucerchiato prelevato dall'Az Alkmaar dopo una lunga trattativa.

 

Ad accogliere il giocatore il ds Pasquale Sensibile: "Romero ha voglia di migliorarsi e di fare bene, è un giocatore che già a 20 anni si è messo in discussione in Europa. E' un ragazzo abituato a vincere, con il proprio club e con la Nazionale. Creerà una mentalità vincente e una positiva arroganza tattica. Cosa ho apprezzato di lui? E' un uomo serio, questo è l'importante. Ha dei valori che sposano il progetto della Sampdoria. Il fatto che tanti club di livello fossero su di lui si sa, tra questi la Roma era in vantaggio. I giallorossi poi hanno chiuso con Stekelenburg e la famiglia Garrone ha voluto fare un'investimento di grande livello e prestigio. La disponibilità della proprietà è stata decisiva. Noi siamo stati bravi a far capire a Romero che questa esperienza per lui vale tantissimo per molti aspetti".

 

Poi le parole di Romero: "Sono felice, qui riuscirò a crescere ancora e la serie B non rappresenta un problema. Per me essere qui è un passo avanti nella mia carriera, si tratta di un club di prestigio. Spero di ritornare in serie A subito, sono convinto e fiducioso che questa squadra possa farcela".

 

E ancora: "Che impressione ho avuto della squadra? Sono contento perché c'è un grande gruppo, ho subito raccontato a mia moglie la bella accoglienza che mi è stata riservata. Sono convinto che la vera Samp arriverà presto, tra tre o quattro partite saremo pronti. Qui in passato hanno giocato argentini che stimo come Veron e Morales, questo per me è uno stimolo in più".

 

Poi sulla stagione: "La serie B è difficile, so però che noi siamo ben attrezzati. Di me dicono che ho due facce, una difficile e una buona: ma sono cattivo solo sul campo perché mi piace vincere".

 

Poi ancora Sensibile: "Se le convocazioni di Romero con l'Argentina sono un problema? Abbiamo tanti nazionali e una rosa competitiva, non è un problema ma un orgoglio, tutti in questo modo saranno portati a dare il loro contributo. Lui già in campo giovedì? Spetta ad Atzori decidere, Romero ha appena cominciato con noi e viene dalla Coppa America ma si tratta di un grande elemento. Valuterà il mister nei prossimi giorni anche parlando con lui".

 

Romero torna poi sulle sue caratteristiche: "Io arrogante? Credo sia positivo, credo dimostri carattere. La A è importante ma anche la B lo è e da' stimoli. Se ho modelli in serie A? Buffon e Storari sono molto forti, ma ce ne sono tanti in Italia: uno dei motivi per cui ho detto sì alla Samp è il fatto che qui ci sono tanti numeri uno di livello con cui potermi confrontare".

 

"So di poter dare sicurezza e carattere alla squadra. Voglio infondere fiducia dalla porta, sono tranquillo e voglio dimostrare tutto questo sul campo e non a parole. Le mie qualità? Le farò vedere sul campo".

 

"Se il Genoa mi ha seguito? Sì, due anni fa c'è stato l'interesse, ma all'epoca stavo bene dov'ero e ho detto no".

 

Infine Sensibile sul mercato: "Un altro colpo alla Romero? Non escludo mai nulla. Qualsiasi opportunità la valuteremo con attenzione. Certo oggi la priorità non è quella di integrare ma di sfoltire. Però non si può dire nulla di certo".

 

L'ultima battuta è ancora di Romero: "Con Maradona non ho parlato di questa avventura, lo farò sicuramente in futuro. Come sto? Mi sento bene, non ho problemi e posso già giocare".