Cronaca

54 secondi di lettura

Clamorosa iniziativa di dieci comuni dello spezzino a rischio soppressione - Borghetto Vara, Rocchetta di Vara, Maissana, Pignone, Carro, Zignago, Carrodano, Vernazza, Bonassola e Framura - che hanno indetto per domani uno 'sciopero istituzionale' contro la manovra del Governo. Per 24 ore chiuderanno i battenti. Durissime le critiche contro la manovra: "Un provvedimento socialmente devastante per i territori amministrati ed economicamente inutile per l'Italia - spiegano i primi cittadini - Un'offesa intollerabile per migliaia di amministratori locali contro la quale abbiamo il dovere morale di informare i cittadini e mettere in campo forti azioni di protesta, a partire dalla presenza domani a Roma alla manifestazione organizzata da Anpci davanti a palazzo Chigi e dalla conseguente chiusura delle sedi istituzionali". Dai sindaci anche un appello all'Anci a rappresentare con più forza le proprie richieste: "I piccoli Comuni sono una parte significativa della Repubblica - spiegano - sono isole di efficienza dove la politica si fa per passione e non è un lavoro, dove è più facile che partecipino alla politica anche le donne ed i giovani".