"Siamo pronti a chiedere, entro il 31 Ottobre, al Consiglio provinciale, di sciogliere l'ente per dare il via alla città metropolitana". Mossa a sorpresa del presidente della Provincia di Genova, Alessandro Repetto, che risponde così all'idea dell'abolizione delle Province e si dichiara pronto ad affrontare un percorso che potrebbe far diventare Genova la prima città metropolitana in Italia. "Se si vogliono abolire le Province e io non sono d'accordo - spiega Repetto in conferenza stampa - allora è giusto usare gli strumenti che già esistono nella nostra Costituzione, come le città metropolitane. Il prossimo anno, in primavera, avremo le elezioni amministrative e allora io dico, non facciamole, ma diamo invece vita a un progetto nuovo. Credo che questa sia una proposta seria da fare ai cittadini che, in caso contrario, si troverebbero a votare per un ente destinato a sparire". Repetto ha inviato una lettera al Presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, al segretario ligure del Pd, Lorenzo basso, e presto al sindaco di Genova Marta Vincenzi e ai ministri Maroni, Bossi e Calderoli. Ecco il precorso tracciato da Repetto: "Ad Ottobre i consigli comunale e provinciale di Genova si dovranno dichiarare favorevoli a iniziare il percorso di città metropolitana - ha spiegato - Si costituirà un gruppo di lavoro per definire la perimetrazione, e, a febbraio, si farà una delibera di indizione del referendum con la costituzione di un Consiglio provvisorio".
Cronaca
Manovra, Repetto: "Creiamo la citta' metropolitana"
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