Cronaca

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Secondo la Nasa, l'ente spaziale americano, la traettoria del satellite Uars è completamente cambiata e non si esclude che i frammenti possano cadere in un'area degli Stati Uniti. E' finito così l'allarme per l'Italia e l'Europa. La Nasa prevede il rientro del satellite tra le 5 e le 9 ora italiana, con possibile caduta di frammenti lungo una fascia che comprende Canada, Africa, Australia e zone degli oceani Atlantico e Indiano. "Remoti i rischi per l'incolumità pubblica" sottolinea la Nasa. La sua traiettoria nelle ultime ore è completamente cambiata, rallentando la discesa rispetto alle ultime previsioni, rendendo così di fatto nulla la situazione di pericolo per il Nord Italia dove si temeva potevano cadere i frammenti del satellite. "Inizialmente il satellite era stato rallentato dall'attività solare - ha spiegato l'astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope - ma adesso ha assunto un nuovo orientamento che sta ulteriormente rallentando la sua discesa. In questo momento il satellite è soltanto in balia dell'atmosfera". La Protezione civile, nel suo ultimo bollettino ha deciso per il cessato allarme, il problema non riguarda l'Italia.