Cronaca

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L'ad di Fincantieri, Giuseppe Bono, ha annunciato che l'azienda non chiuderà lo stabilimento di Sestri Ponente. Lo hanno reso noto fonti della Regione Liguria, secondo le quali il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, dovrebbe firmare oggi l'atteso decreto che sblocca 50 milioni per il ribaltamento a mare dello stabilimento di Sestri. Niente di nuovo, invece, sul fronte dell'attesa nuova commessa per l'azienda. Intervenendo al tavolo al ministero dello Sviluppo Economico Bono avrebbe anzi rimarcato che permane crisi del mercato, esprimendo l'ipotesi di realizzare piattaforme per rifiuti e off-shore per eolico. Il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, nel suo intervento avrebbe rimarcato la necessità di adoperarsi per difendere la storia di Fincantieri e creare le condizioni per continuare la vocazione cantieristica. Intanto per venerdì 21 ottobre giornata di mobilitazione per tutto Fincantieri. A renderlo noto il segretario generale della Fiom Cgil, Maurizio Landini: " Alla manifestazione di Roma insieme ai lavoratori della Fiat ci saranno anche quelli di Fincantieri" ha annunciato entrando al ministero dello Sviluppo Economico, dove sta per iniziare il tavolo su Fincantieri. Landini sottolinea come il sindacato rivendichi "un tavolo per tutto il gruppo" e ritiene necessaria anche la convocazione di un "tavolo sulla cantieristica". Il segretario generale della Fiom evidenzia come non sarà accettata "una logica che contrappone i diversi e i diversi lavoratori". Per Landini "in Italia manca ancora una politica sulla  mobilità". Al centro della manifestazione nazionale del 21 ottobre, proclamata per il gruppo Fiat, ci sarà dunque anche la vertenza Fincantieri oltre, ha ricordato Landini, all'articolo 8 sulla manovra, che la Fiom "richiede di cancellare".