Cronaca

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Dopo un'ora di colloquio, si è conclusa la riunione della delegazione Fiom-Fincantieri con il responsabile delle relazioni industriali di Confindustria Genova, Marco Romussi. Finisce così un'altra mattinata di passione per i lavoratori di Sestri Ponente, che intorno alle 9.30 si erano ritrovati a Principe per poi dirigersi verso la sede dei Cantieri Mariotti, in porto, per manifestare contro le parole di ieri del proprietario Marco Bisagno, che aveva definito quello di Sestri un "cantiere di serie B". Verso le 10.30, il corteo ha deciso di muovere verso la sede genovese di Confindustria, nella zona della stazione Brignole. Diversi disagi al traffico che è andato in tilt nella zona di Caricamento. Poco prima delle 11.30 il corteo è arrivato alla fine di via San Vincenzo e una delegazione di lavoratori ha incontrato i dirigenti degli industriali genovesi. Alle 12.30 si è concluso l'incontro. Confindustria ha dichiarato che le parole di Bisagno sono state equivocate e soprattutto si è impegnata a scrivere una nota in cui ribadirà la necessità di "confermare i carichi di lavoro per il cantiere di Sestri", sottolineando però come la struttura debba essere "razionalizzata". Soddisfazione per il colloquio è stata espressa dai rappresentanti della Fiom-Fincantieri che avevano preannunciato un'occupazione della sede degli Industriali se non ci fossero stati risultati positivi. Il sit in dei lavoratori su via Fiume è stato infine sciolto.