Si terrà sino a oggi, domenica 16 ottobre, a Genova, al Piazzale delle Feste dell'Area del Porto Antico, la terza edizione della versione ligure della Fiera Fa' La Cosa Giusta! a Genova e in Liguria, la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili. Oltre 80 stand, 30 tra laboratori pratici e seminari, tre spettacoli e due grandi convegni, a dimostrazione di come l'economia solidale ed il consumo critico a Genova ed in Liguria si stiano rimettendo in moto, con l'obiettivo di sperimentare nuove forme di economia e di partecipazione attiva dei cittadini, con al centro esperienze come la produzione biologica e a chilometro zero, prodotti equosolidali ed ecocompatibili, ma anche proposte innovative come la serra sul balcone, gli orti urbani, il fotovoltaico a partecipazione popolare e molto, molto altro. Non solo "prezzo equo", "agricoltura biologica" od "energie rinnovabili" quindi, ma una nuova forma di cittadinanza e socialità che riparta dalle relazioni umane, sincere e rispettose, e che da lì sappia ricostruire un sistema economico trasparente, sostenibile e realmente partecipativo.
A Fa' La Cosa Giusta non poteva mancare la presenza del Comitato Uisp di Genova, da tempo impegnato attivamente nella promozione di sani stili di vita attivi per bambini e famiglie. Domenica pomeriggio, dalle ore 15,30 alle 17, nell'ambito di "Diritti a tavola", gli operatori sportivi Uisp coinvolgeranno i visitatori di ogni età con giochi motori in piazza alla scoperta dell'alimentazione bio e consapevole, promuovendo modelli di comportamenti "virtuosi" e consapevoli.
Dopo il successo delle precedenti edizioni, che hanno visto decine di migliaia persone visitare gli stand espositivi e partecipare alle decine di seminari, Genova si riconferma come una delle capitali dell'altra economia, capace di far convivere tradizione ed innovazione, le proprie radici con uno sguardo verso il futuro. Con l'obiettivo di contribuire a porre le basi di uno sviluppo realmente diverso.
La Fiera Fa' La Cosa Giusta! a Genova ed in Liguria è organizzata grazie al sostegno della Regione Liguria, della Provincia di Genova, del Comune di Genova e di Amiu.
IL COMMENTO
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