Cronaca
Frana, "Strada riaperta entro Natale se regge il tempo"
41 secondi di lettura
Un nuovo robusto muro d’argine a doppio strato, calcestruzzo e pannelli prefabbricati in cemento armato, al posto di quello distrutto dalla furia dello Scrivia durante l’alluvione che ha aperto nella carreggiata della provinciale 226 nel Comune di Savignone, entroterra genovese, un enorme squarcio di trentacinque metri. E’ questa la soluzione individuata dai tecnici della Provincia per ricostruire il tratto e riaprire al più presto un collegamento fondamentale per tutta la Valle Scrivia, le sue attività e i cittadini. “Tutti i tecnici e gli operatori stanno prodigandosi con il massimo impegno e se le condizioni del tempo ci permetteranno di lavorare con la stessa continuità di questi giorni contiamo di riaprire completamente la strada prima di Natale” ha detto l’assessore alla viabilità della provincia di Genova Piero Fossati.
Sponsorizzata
Venerdì 18 Aprile 2025
Centinaia in coda dalle 6 del mattino per il rinnovato store Apple a Genova
Ultime notizie
-
Il film della settimana: 'Queer', un'ossessione sessuale rovinosa e romantica
- In centro a Genova torna il presepe pasquale
- Frana alle Cinque Terre, chiusa la SP51 a Volastra
- Pasqua e Pasquetta: i supermercati aperti in Liguria
- Tutti gli ambulatori medici aperti a Genova per Pasqua e Pasquetta
- Sori, urta colonnina e scappa: tre abitazioni senza gas
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo