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Sabato e domenica scorsi, Savona ha ospitato una due giorni di taekwondo intensissima con la partecipazione di oltre 500 atleti divisi in tre campionati differenti. Il sabato, nel palazzetto di Quiliano, si sono affrontati i più giovani in prove di combattimento senza contatto  e con contatto per le età comprese dai 10 ai 12 anni. A primeggiare, tra le società, è stata la Scuola Taekwondo Genova davanti alla S. Bartolomeo (seconda), l’Olimpia Savona (terza) e l'Athletic Genova (quarta). Domenica mattina, invece, sono scesi in campo i cadetti e gli junior di età sino ai 17 anni, divisi per peso e per cintura dalle gialle alle cinture nere. Anche in questa classifica è risultata prima la Scuola Tkd Genova, seguita dalla emiliana Tricolore (seconda), dalla Olimpia Savona (terza) e dalla Athletic School Tigullio (quarta). E poi ancora nel pomeriggio, sempre al palazzetto di Quiliano, sono scesi in campo tutti gli specialisti delle forme, oltre 260 atleti provenienti anche da regioni più lontane come dal Lazio e dalla Sardegna. Lo scopo primario, oltre al titolo di campione regionale, è stato quello di gareggiare in una prova generale prima dei Campionati Italiani del prossimo fine settimana a Fondi (LT). Non potevano mancare i liguri più accreditati a contendersi il titolo italiano quali Brenda Scavello (GS San Bartolomeo), Maurizio Cheli (GS San Bartolomeo), Ivana Caneddu (GS San Bartolomeo), Margherita Ramella (Scuola Taekwondo Genova), Simona Frigerio (Athletic School Tigullio) e Morgan Alvisi (Scuola Taekwondo Genova), tutti vincitori a Savona della loro categoria senza dimenticare il nuovo acquisto ligure, il colombiano Jorhabib Eljaik, vincitore nella categoria Koryo con il punteggio più alto di giornata (240). Per le società, fa tripletta la Scuola Tkd Genova che conquista il primo posto anche nella specialità forme, seguita dalla S. Bartolomeo (seconda), dalla Accademia Arti Marziali di Pavia (terza), dalla Colosseum di Roma (quarta) e dalla Athletic Genova (quinta). “Una due giorni faticosa, ma ricca di emozioni e soddisfazioni -  commenta il Maestro Pietro Fugazza -  La "tripletta" è stato il miglior regalo di compleanno che potessi ricevere dai miei ragazzi. Ora ci concentriamo sui campionati Nazionali di Fondi dove andremo non per partecipare, ma per cercare di portare ancora una volta in Liguria un bel bottino di medaglie.