Almeno Sandra e Raimondo facevano ridere. Ma qui sembra un pianto. Soprattutto per gli elettori del Pdl, sempre più interdetti nell'osservare gli atteggiamenti di costante polemica tra i due referenti genovesi in consiglio regionale: Matteo Rosso e Raffaella Della Bianca.
Un attrito continuo, dai massimi sistemi al tombino intasato di via Fieschi. Ultimo caso, la sparata del capogruppo dimissionario: “Per Tursi, Rixi è il miglior candidato sindaco” ha dichiarato Rosso. “Serve un percorso diverso, quella è una scelta dei segretari di partito e non dei consiglieri regionali” ha prontamente replicato Della Bianca.
Prima c'erano state le polemiche sulla guida del partito in Regione, sull'opposizione a Burlando, sulla sanità e pure sull'alluvione. Politici preparati, Rosso e Della Bianca, al di là delle convinzioni politiche di ciascuno. Ma sempre pronti ad armare la lite, tra di loro.
Proprio quella che spesso in casa Vianello era ricomposta dalla tata. Che serva anche qui? Difficile comunque trovarla, mancando all’appello i conduttori della casa (della Libertà) Bornacin, Cassinelli e Scandroglio definiti poco presenti dai due litiganti che almeno su questo sono d’accordo. L’onnipresente Monteleone osserva. Che si candidi lui a paciere?
IL COMMENTO
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