porti e logistica
Operai bengalesi sfruttati per costruire yacht, 8 arresti tra La Spezia e Ancona
13 secondi di lettura
"Ti do un calcio, ti butto dall'alto della nave". "Sei malato? Intanto vieni...". Sono solo alcune delle minacce che i capocantiere rivolgevano a 150 operai del Bangladesh, costretti a turni estenuanti in subappalto in alcuni cantieri nautici della Spezia in cui si producono famosi yacht di lusso.
TAGS
Sponsorizzata
Venerdì 18 Aprile 2025
Centinaia in coda dalle 6 del mattino per il rinnovato store Apple a Genova
Ultime notizie
-
Il genovese Roberto Costa: "Stretta di mano con re Carlo emozione unica"
-
Il medico risponde - Tumore al seno, diagnosi precoce e trattamento
- Centro massaggi è in realtà un bordello: tre arresti a Genova
- Giovane arrestato per spaccio, nello zaino la droga dello stupro
-
Nel suggestivo laboratorio di un liutaio: come nasce un violino in "Presa diretta"
- Lavori in porto, fatto esplodere un ordigno bellico
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana