GENOVA - Una mattinata sulla motobarca degli ormeggiatori alla scoperta del porto di Genova e dei nodi marinari. È quanto ha organizzato nella giornata di ieri l'associazione no profit Il Porto dei piccoli in collaborazione con il Gruppo Antichi Ormeggiatori del porto di Genova. Protagonisti dell'esperienza in mare una ventina di bambini fragili, con le loro famiglie, seguiti dall'associazione in ospedale, nelle case di accoglienza, a domicilio e da remoto.
"Ringrazio il Gruppo Antichi Ormeggiatori del porto di Genova perché da anni sono al nostro fianco e sono sempre disponibili ad organizzare con noi eventi bellissimi in mare, come quello di ieri – spiega la direttrice generale del Porto dei piccoli Gloria Camurati Leonardi -. In questa attività siamo riusciti a concretizzare perfettamente gli obiettivi al centro della nostra missione: in primis promuovere il benessere dei bambini che seguiamo regalando a loro, e alle loro famiglie, qualche ora di svago e di 'normalità'. E poi valorizzare il porto, che come si può intuire dal nome della nostra realtà, è il nostro habitat naturale".
Il Gruppo Antichi Ormeggiatori del porto di Genova ha accompagnato i bambini, con i loro familiari, alla scoperta del porto a bordo della motobarca "Martinica". Tra moli, piattaforme, cantieri navali, traghetti, crociere e qualche barca a vela, il tour della motobarca ha fatto tappa al Porto Antico, dove – rimanendo sempre a bordo – i biologi marini e i child play specialist (figura professionale promossa dal Porto dei piccoli con il primo corso di formazione in Italia, ndr) del Porto dei piccoli hanno organizzato un'attività con i bambini sui nodi marinari.
La mattinata si è poi conclusa con una merenda a bordo, a base di focaccia, offerta dal Gruppo Antichi Ormeggiatori del porto di Genova.
"Iniziative come quella di oggi sono rese possibili dai sostenitori e dai partner che da 18 anni ci permettono di svolgere il nostro lavoro in modo sempre più completo e professionale – conclude Gloria Camurati Leonardi -. Per noi ogni piccolo o grande aiuto significa ore e attività in più da fare con, e per, i bambini e i ragazzi che seguiamo".
IL COMMENTO
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