Autostrade, le imprese della Liguria chiedono un commissario

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LIGURIA - Non bastano più i tavoli di lavoro ma serve un commissario. È questa la soluzione al problema ormai cronico della autostrade della Liguria secondo il presidente di CNA Liguria, Massimo Giacchetta, che si è detto sconvolto dalla situazione creatasi nel weekend di Ognisanti, con cittadini e turisti sequestrati per ore in code di decine di chilometri tra A10 e A12. 

Basta tavoli, per le autostrade della Liguria serve un commissario

Ai microfoni di Primocanale Giacchetta lancia un appello per la nomina di un commissario delle autostrade della Liguria. "Non bastano più i tavoli in Regione, perché alla fine si perde solo del tempo. Serve una figura che metta insieme e faccia parlare tutti i vari operatori: le concessionarie, istituzioni, enti locali, associazioni di categoria e via discorrendo. Serve una persona che crei un percorso per alleviare il più possibile questa situazione. Perché è vero che i cantieri si devono fare, ma la situazione è diventata cronica".

La tratta più moderna delle autostrade liguri è stata inaugurata cinquant'anni fa

È la A26, la Genova Voltri - Gravellona Toce, la tratta più 'moderna' che attraversa la Liguria. Terminata nel 1977 compirà a breve 48 anni. Il resto però, ha visto l'inaugurazione tra gli anni '50 e '60. "Se noi abbiamo delle autostrade che sono di quegli anni li, senza pensare alla A7 che ha più di 80 anni, dove andiamo? Così non siamo e non potremo mai essere una regione moderna" attacca Giacchetta.

Più di tre ore per arrivare a Rapallo da Milano, Giacchetta: "Non siamo credibili come regione"