Gianna, 105 anni: dipinge, suona il pianoforte, balla e sta benissimo

Gianna Pratesi nasce nel carruggio di Chiavari il 16 marzo del 1920, quindi il 16 marzo compie 105 anni. La incontriamo nella sua casa di Chiavari, dove vive insieme alla badante, o dama di compagnia, come la chiamano i figli. Perchè Gianna ha poco bisogno di qualcuno che le badi. Sprizza vitalità da tutti i pori, è allegra, sorridente, ci mostra come balla la musica scozzese, perchè lei in Scozia ha vissuto vent'anni, dopo che entrambi i genitori sono morti a tre anni di distanza, la mamma a soli 40 anni. 

I vent'anni in Scozia, dove ha conosciuto il marito e fatto la gelataia 

"Quando io e mia sorella siamo rimaste sole (io avevo 28 anni), sono andata a vivere in Scozia con amici dei miei genitori, che avevano tre figli maschi. E io mi sono presa il più bello, mio marito. Là ho fatto la gelataia per vent'anni prima di tornare a Chiavari". 

Gianna canta, balla, suona il piano e dipinge

Ha vissuto una vita normale - dice lei che si sente ancora una ragazzina - che ha una salute ottima, non usa gli occhiali se non per leggere (anzi una lente), perchè legge tre quotidiani al giorno, partendo dalla Gazzetta dello sport per la grande passione per tutte le discipline, tennis in primis. Ama ballare e suona e canta al pianoforte. Ne ha tre in salotto, ed è aual giorno balla anche ballate dischi dipinge continuamente suona il pianoforte da autodidatta "solo con l'orecchio" come autodidatta è nella pittura: l'ultimo di una lunga serie di quadri lo ha realizzato poche ore fa, le è stata ispirata dalle casette dei presepi, perchè anche di questo ha passione.

"Esco tutti i giorni, passeggio, vado alle mostre"

Esce tutti i giorni, tempo permettendo, Gianna. Passeggia nei viali di Chiavari, va nella piazza centrale "ma quando mi siedo su una panchina non incontro più nessuno che conosca" (e chissà perchè Gianna...). Fino all'anno scorso in estate si metteva la cuffia in testa e nuotava, nuotava per decine di minuti in mare. Lei che quando venne inaugurata la piscina olimpionica di Chiavari, alla presenza di Mussolini, arrivò terza in una gara di nuoto (sport che non praticava) dietro a due campionesse nazionali. Lei che sarebbe dovuta andare a Roma perchè si era distinta nella ginnastica ma i bombardamenti imposero un cambio di programma. 

"Gelato a pranzo e cena, cioccolatini, mangio tutto" e ha gli esami perfetti 

"Mangio tutto quello che voglio, amo i cioccolatini e il gelato che divoro a pranzo e cena. Io non mi rendo conto di avere questa età, sto bene e ho gli esami del sangue perfetti, i medici mi fanno i complimenti. Ho sempre vissuto con passione e suggerisco ai giovani di fare lo stesso, di rispettare i genitori ma di vivere con la loro testa, di non arrabbiarsi troppo e di non starsene in un angolo, di essere determinati". I suoi figli Marco e Alessandro hanno 74 anni e  63 anni (e non li dimostrano), ha poi due nipoti e due pronipoti. Sua sorella è morta a 100 anni. 

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