GENOVA - Dalle ore 14.30 alle ore 18.45 di giovedì 29 settembre, il Salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale ospiterà la conferenza internazionale “NEB LANDS – I territori del New European Bauhaus”. L’evento, organizzato dall’Ordine degli Architetti di Genova e Regione Liguria, si inserisce nel contesto più̀ ampio del New European Bauhaus, la strategia promossa dalla Commissione Europea che poggia sui valori della sostenibilità ambientale, sociale e della bellezza. Il programma del NEB propone infatti la transizione della società europea verso una sostenibilità ambientale e sociale, anche attraverso nuove forme di bellezza, compresa quella dei paesaggi e degli assetti derivanti da usi innovativi e coerenti con i valori della circolarità e solidarietà tra diversi ecosistemi territoriali.
“Così come il Next-generation EU ha portato nel post-pandemia generose occasioni di trasformazione e rigenerazione nel settore pubblico e privato, grazie alle declinazioni del PNRR e ai vari Bonus edilizi, la sfida per il prossimo futuro è energetica, ambientale e sociale. È per questo sarà necessario intercettare le occasioni del New European Bauhaus, lo strumento, in primis culturale, che l’Europa offre per raggiungere la neutralità climatica 2050 e l’obiettivo del Green Deal Europeo – sottolinea Riccardo Miselli, presidente Ordine Architetti di Genova. - Questa prospettiva porterà importanti risorse a condizione che vengano fin da oggi attuate politiche orientate a valorizzare le caratteristiche dei singoli contesti, trasformando i limiti strutturali dei territori in occasioni di sviluppo degli stessi. Un tema delicato nella nostra Liguria, dove la trasformazione del paesaggio è da sempre motore economico del suo sviluppo, non solo in area urbana ma anche nelle coste e nelle aree interne. È importante riscoprire quest’idea di bellezza, non solo come memoria ma anche in quanto volano di sviluppo sociale ed economico. Come più volte ribadito anche da Ursula von der Leyen, gli architetti sono il ponte tra la dimensione tecnica e quella umanistica. Questo è per noi un grande onore ma anche onere e responsabilità. Siamo, grazie ai progetti che firmiamo, l’anello che lega i programmi politici con l’attuazione delle trasformazioni. Un ruolo che deve essere maggiormente valorizzato ed essere per le amministrazioni un interlocutore necessario ed autorevole”.
Dopo i saluti di benvenuto a cura di Riccardo Miselli, presidente Ordine Architetti PPC Genova, di Giovanni Toti, presidente Regione Liguria e Diego Zoppi, membro del Consiglio Nazionale Architetti PPC e del Consiglio d'Europa degli architetti, il convegno entrerà subito nel vivo con un panel dedicato al rapporto tra il valore economico ed ecosistemico dei territori, mostrando episodi virtuosi nazionali e internazionali di pianificazione e sviluppo di territori complessi, non molto differenti dal nostro. La sostenibilità delle trasformazioni dell’ambiente in cui viviamo è infatti, insieme all’equità sociale, la grande sfida del XXI secolo. Ne parleranno, tra gli altri: Carlos Moreno, Professore Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne e consulente del Sindaco di Parigi, Ezio Micelli, Professore ordinario IUAV Venezia, Carlo Ratti, professore al MIT Chicago e direttore Senseable City Lab, Ludovica Molo, Direttrice di i2a Istituto internazionale di architettura e presidente FAS Federation des Architectes Suisses e Maria Cristina Milanese, presidente Ordine Architetti Torino.
Il panel successivo verterà sulla centralità del ruolo degli architetti per il New European Bauhaus, offrendo uno spaccato degli indirizzi futuri per la professione a livello europeo dai membri di ACE - Consiglio degli Architetti d’Europa; delle azioni intraprese a livello nazionale dal CNAPPC - Consiglio Nazionale Architetti PPC e di quelle portate avanti sul territorio tramite l’impegno dell’Ordine Architetti di Genova.
In chiusura di convegno, riflettori puntati su visioni e prospettive future sulla nostra Liguria con gli interventi di Marco Scajola, assessore urbanistica Regione Liguria; Mario Mascia, assessore urbanistica Comune di Genova; Nicolò Casiddu, direttore DAD Scuola Politecnica Genova; Ruth Schagemann, presidente ACE e Francesco Miceli, presidente Consiglio Nazionale Architetti PPC.
IL COMMENTO
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