Vai all'articolo sul sito completo

Attualità

1 minuto e 40 secondi di lettura
di Riccardo Olivieri
Il tuo browser è obsoleto.

GENOVA - L'Università di Genova s'illumina di meno: è questo il titolo del convegno organizzato in occasione della giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili durante il quale l'Università ha presentato due nuovi progetti, un corso sulla Transizione Energetica e un vademecum con cui formare gli studenti sulla sostenibilità ambientale per "dare delle linee guida molto semplici di vita quotidiana per i giovani - spiega Stefano Massucco, docente di UniGe e delegato del Rettore per l'Energia -. Il messaggio più forte è rivolto a loro, e per coloro che desiderano operare positivamente. Le regole sono molto pratiche, semplicemente un buon comportamento può portare un risparmio nell'ordine del 3-5%". Buoni comportamenti che vanno dal mantenimento di temperature adeguate negli ambienti, cercando di eliminare la dispersione di calore all'esterno, allo spegnimento dei dispositivi quando non si usano, come televisori e caricabatterie dei cellulari. "Sono contributi apparentemente molto piccoli ma tutti insieme danno un grande risultato" afferma ancora Massucco, che poi lancia un messaggio: "Mi rivolgo soprattutto ai giovani: la sostenibilità è un fatto prevalentemente di cultura. Ciascuno può dare il suo contributo e serve un contributo di tutti".

L'Università di Genova è significativamente impegnata sui temi della sostenibilità e del risparmio energetico con specifiche deleghe del rettore alla Sostenibilità e all’Energia. L'Ateneo ligure ha realizzato strutture impiantistiche e di ricerca in Genova e nel Campus di Savona e ha sviluppato un avanzato sistema di monitoraggio dei consumi elettrici in tempo reale, con successive attività di auditing, per l’individuazione degli sprechi e delle azioni correttive di efficientamento e follow-up per il consolidamento dei risultati. La conoscenza dei consumi è alla base di una corretta gestione delle azioni per realizzare il risparmio energetico e l’integrazione delle fonti rinnovabili con i sistemi di accumulo. 

"Il tema della transizione ecologica e del risparmio energetico è cruciale e lo dobbiamo affrontare con l'aiuto degli esperti - dichiara l'assessore all'Ambiente del Comune di Genova Matteo Campora -. L'Università di Genova è molto attiva sul territorio, con proposte che ci aiutano a gestire la città".

ARTICOLI CORRELATI

Mercoledì 08 Febbraio 2023

L'Università di Genova guida l'avanguardia delle neuroscienze col progetto Mnesys

La società formata da 25 partner, di cui UniGe è capofila, ha l'obiettivo di creare un avatar digitale del cervello dei pazienti per prevedere la reazione a farmaci e malattie
Mercoledì 01 Febbraio 2023

Meteo, università di Genova: "2022 anno più caldo di sempre, record anche per scarse piogge"

Secondo i dati dell'osservatorio storico meteorologico dell'università di Genova, il 2022 è stato l'anno più caldo di tutti i tempi, o almeno dal 1833, anno di fondazione dell'ente. E il trend è ormai consolidato: temperature sempre più alte e piogge sempre meno frequenti accompagnano il meteo a Gen