Il gruppo ERG ha chiuso il 2022 con un utile netto consolidato pari a 308 milioni, in aumento del 56% rispetto all’anno precedente. Per il gruppo nato come petrolifero e oggi vocato alle rinnovabili - fondato a Genova dalla famiglia Garrone di cui la San Quirico è azionista di maggioranza e guidato oggi da Edoardo, ex presidente della Sampdoria - nel 2022 i ricavi adjusted sono stati pari a 749 milioni, con un incremento di 148 milioni rispetto al 2021 (601 milioni adjusted) mentre il margine operativo lordo consolidato a valori adjusted si è attestato a 537 milioni, dai 399 milioni nel 2021.
In base ai risultati conseguiti, il cda ha deciso di proporre alla prossima assemblea la distribuzione di un dividendo pari a 1 euro ad azione. Nel solo quarto trimestre il margine operativo lordo consolidato a valori adjusted è stato pari a 126 milioni, 145 milioni nel quarto trimestre 2021 mentre il risultato netto di gruppo adjusted è sceso a 43 milioni di euro, dai 60 milioni nel IV trimestre del 2021.
L'azionariato del gruppo ERG è composto da SQ Renewables SpA (62,533%), la nuova controllante fondata dopo l'ingresso del fondo australiano IFM, azioni proprie (0,52%) e flottante in Borsa (36,947%). A sua volta, l'azionariato di SQ Renewables è così diviso: 65% San Quirico e 35% IFM tramite la società lussemburghese NZF. In sostanza, quindi, considerando il dividendo pari a un euro per azione, la SQ Renewables riceverà dividendi per 94 milioni di euro, di cui circa 61,1 milioni dovrebbero quindi finire alla San Quirico, holding della famiglia Garrone-Mondini.
IL COMMENTO
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