IMPERIA - "Il prossimo 3 luglio ci sarà l'Assemblea dei soci di Riviera Trasporti nella quale ci sarà l'aumento di capitale, in quanto non c'è più capitale in Riviera Trasporti e quindi si avvierebbe al fallimento". Lo ha detto il presidente della provincia di Imperia Claudio Scajola a margine del Consiglio provinciale durante il quale si è varata la ricapitalizzazione societaria, mediante il conferimento del complesso immobiliare "Colonie di Nava". La pratica è stata approvata all'unanimità. La Provincia detiene oggi l'84,4% delle quote, le altre sono divise tra otto comuni, tra cui spicca Sanremo con il 15,4%, e un socio privato.
"La Provincia conferisce questo bene del valore di 5 milioni - ha affermato Scajola - che permette la ricapitalizzazione e consente di presentarsi in tribunale il 20 luglio quando ci sarà l'omologa del concordato. E' evidente che questo aumento di capitale porta con sé la necessità che gli altri soci attuali corrispondano la loro quota di capitalizzazione in proporzione".
Il presidente della Provincia ha quindi annunciato un'altra ipotesi per risanare la società: "Quella che tutti i 66 Comuni entrino nella società in proporzione all'utilizzo del trasporto pubblico nel proprio territorio. Sarà una scelta che dovranno fare i singoli Consigli comunali ai quali sarà comunicata dopo l'assemblea questa proposta".
E conclude: "Se i Comuni non sottoscriveranno se ne farà carico mamma Provincia, perché non possiamo certo sospendere il servizio pubblico di trasporto nella nostra provincia, anche se sarà completamente riorganizzato e rivisto con un piano industriale sostenibile".
Su un altro fronte, la gestione del pubblico acquedotto, Scajola ha annunciato un incontro oggi con il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti e l'assessore Giacomo Giampedrone, insieme al commissario dell'Ato idrico della provincia di Imperia, per fare il punto della situazione sui lavori in corso, sulla tariffa unica e sulla necessità della riorganizzazione della società.
IL COMMENTO
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