GENOVA - Cara scuola, quanto mi costi. È proprio il caso di dirlo, l'istruzione è diventato un lusso, o quasi. I numeri parlano chiaro e a fornirli Assoutenti, come spiega a Primocanale Furio Truzzi. "Dai dati in nostro possesso il tasso di inflazione nella scuola è ampiamente superato per tutta una serie di spese, si tratta di un'occasione per fare una riflessione sul caro scuola, legato alla scuola dell'obbligo e a quella facoltativa, per chi decide di andare avanti" ha sottolineato Truzzi.
I libri di testo nelle scuole elementari sono gratuiti, mentre nelle scuole medie no. E se è vero che ci sono i bonus libri che fornisce la Regione, che possono essere un aiuto e un sollievo molto importante per le famiglie, è altresì vero che il materiale per le scuole dell'obbligo va assicurato dallo Stato. "È inutile girarci intorno, è necessario ribadire che è l'istruzione, soprattutto quella obbligatoria, va garantita" ha rimarcato Furio Truzzi.
La cifra che ogni famiglia spende per i propri figli cresce con l'aumentare degli anni, non solo scolastici. Gli avvii poi, sono quelli sempre più onerosi. Per le scuole medie i costi si aggirano intorno ai 300 euro, mentre per le superiori sfiorano i 600 euro. "Il libro di testo non è un business, ma dovrebbe essere meritorio come l'istruzione. Ogni anno c'è la ridondanza di produzione letteraria, capisco che l'editoria è in crisi ma bisogna creare una zona franca, che è quella della formazione" ribadisce Furio Truzzi.
Secondo il presidente di Assoutenti Furio Truzzi è stato sottovalutato da parte del governo l'aumento delle spese scolastiche, che ha impedito una misura di contrasto all'incremento dei costi. "Rispetto all'autunno dell'anno scorso si è calcolata una crescita di circa 1600 euro al mese, tra spese generali, alle quali si aggiungono quelle della scuola - ha aggiunto Furio Truzzi -. Io credo sia importante dissuadere dal consumismo sfrenato, c'è chi si compra zaini griffati che valgono come uno zaino di Louis Vuitton".
IL COMMENTO
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