Se le iscrizioni al primo anno delle scuole superiori di secondo grado - licei ed istituti di vario tipo - sono partite lo scorso 18 gennaio online, solo da oggi 23 gennaio è invece possibile scegliere tra i vari indirizzi anche il neonato "liceo del made in Italy".
Un percorso che poteva essere attivato solo presso le scuole che già avevano il liceo economico sociale, dieci in tutto in Liguria, ma che al momento è possibile scegliere solo in tre tra queste: sono il Firpo-Buonarroti a Genova, il liceo Luigi Lanfranconi a Genova Voltri e Sestri Ponente e a Savona al liceo statale Giuliano Della Rovere. Mentre il liceo Pertini di Genova ha ribadito il suo "no" all'attivazione, arrivato dopo una seconda analisi da parte dell'istituto. Un iter iniziato settimane fa - la circolare che attivava questa opzione d'altronde era arrivata solo lo scorso 28 di dicembre - con una prima consultazione in collegio docenti. Qui i primi dubbi e una prima votazione da parte dei componenti, con 203 negativi e 3 soli positivi. Non una chiusura totale, aveva raccontato a Primocanale il dirigente del liceo Alessandro Cavanna (QUI), che dopo l'invito dell'ufficio scolastico regionale si era riservato di ripensare a questa adesione, dichiarandosi pronto a riconsiderare la richiesta di attivare il percorso del liceo del made in Italy.
Spiega il dirigente del Pertini a Primocanale: "Abbiamo accolto l'invito e fatto un breve dibattito e poi il collegio docenti ha preferito, almeno per quest'anno, non attivare il percorso". Non una chiusura dunque, ma un rimandare in attesa di capire anche quale sarà il piano di Regione Liguria che verrà predisposto e il piano di studi che al momento, a partire dal terzo anno, non è ancora chiaro.
Le iscrizioni online partite il 18 gennaio si concluderanno il prossimo 10 febbraio attraverso il portale Unica - La scuola di tutti dove si trovano oltre al link per l'iscrizione anche risorse per l'orientamento e per il percorso di studi. Mentre per il liceo del made in Italy le iscrizioni si sono aperte solo oggi.
IL COMMENTO
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